top of page

MATERIA:FAMIGLIA

Con una separazione consensuale posso chiedere il patrocigno gratuito ? E di quanto è il massimo ise ? Grazie

********************************************************************************************************************************************

Salve.

Per poter usufruire del Gratuito Patrocinio occorre avere un contenzioso in essere. Per le questioni di famiglia, occorre,pertanto che la separazione sia giudiziale, on è possibile richiederlo per la separazione consensuale

Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno, sono una madre di due figli di 24 e 22 anni. Il padre (mio ex compagno) è un medico, italiano. Io sono straniera. Nel 1997 lui va via di casa, mi porta in Tribunale per Minorenni dove si decide che la casa viene assegnata a me in quanto madre di due figli piccoli. Oggi sono studenti, una studia fuori sede ed un altro, sotto la pressione del padre, da una settimana, ha deciso di andare a vivere da solo, da un'altra parte. La figlia che studia fuori è ancora studente e non sa cosa farà dopo. Io e i figli siamo unici residenti in questa casa. Oggi mi trovo minacciata di essere buttata fuori di casa in quanto non sono più genitore affidatario. Questo è lo scopo del padre. Di fronte a questa realtà, in che cosa andrò in contro? cosa devo fare? come mi posso difendere? quanto tempo può durare una causa di sfrato? Anche in una causa di sfratto possono essere percorsi tutti tutte le fase processuali: Tribunale- Ricorso, Corte di Appello- Cassazione? Sicuramente per poter allungare i tempi. Cosa poso pretendere io dopo 26 anni di vivere in quella casa? In attesa di una Sua risposta, cordiali saluti! Maria

***************************************************************************************************************************

Salve,

da quanto emerge voi eravate conviventi e quindi non può pretendere nulla; in una causa di sfratto ben si può costituire ed opporre ed impugnare in secondo e terzo grado.

A sua disposizione

Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno, circa 3 anni fa la storia con il padre di mio figlio,con cui non ero sposata, è finita e sono andata via da casa (che era intestata a lui e l'aveva comprato prima di conoscermi) con mio figlio. Negli anni in cui siamo stati insieme lui non aveva un lavoro e ho dovuto pagare io le rate del mutuo per almento un anno e poi ci ha aiutato suo padre pagando la metà. In più ho pagato asilo, bollette e spesa alimentare. Lui per mio figlio paga il doposcuola che sono 160 euro al mese e lo vede 2/3 week end al mese. Vorrei sapere se ho possibilità di recuperare i soldi spesi per lui e per la sua casa e se posso chiedere qualcosa in più mensilmente senza però dover cambiare le nostre abitudini rischiando che un giudice decida che deve stare più tempo con suo padre. Grazie

*********************************************************************************************************************

Buongiorno, se lei ha le prove dei versamenti e dei pagamenti potrà richiedere il rimborso di quanto versato. Dovrà azionare le vie legali.

Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

mia moglie a mia insaputa e senza permesso di nessuno a aperto il mio telefonino e scaricato i miei messaggi di whatsapp inviandoli al suo avvocato . posso difendermi in qualche maniera. grazie

*********************************************************************************************************************

La signora ha commesso il reato di cui all'art. 616 cp nonchè illecito civile per aver violato la privacy. Tali messaggi però faranno prova in ambito civile. Potrà inoltrare querela e richiedere i danni per la violazione della privacy.

Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

salve, vorrei solo sapere se la legge italiana prevede qualche pena, o risarcimento a carico di chi commette adulterio. L'adulterio è stato provato e ammesso anche su dichiarazione scritta depositata in Tribunale. Confido in una vostra gentile risposta.

*****************************************************************************************************************

Salve, non vi è nessuna pena o risarcimento in senso tecnico. Potrà richiedere l'addebito della separazione in sede di separazione giudiziale dei coniugi.

Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari.

 

MATERIA:FAMIGLIA

BUONASERA, VOLEVO SEMPLICEMENTE UN PARERE, E' ETICO CHE UN AVVOCATO CHE CURA LA SEPARAZIONE CON MIA MOGLIE E CHE QUINDI ABBIA RICEVUTO INCARICO DA ENTRAMBI, PRENDA LE PARTI SOLO DI CHI CHIEDE LA SEPARAZIONE? NELLO SPECIFICO, E' ETICO CHE HA FRONTE DI UN REDDITO MEDIO DICHIARATO NEGLI ULTIMI 3 ANNI DI 28972, IN CONSIDERAZIONE CHE NEL 2013 LO STESSO E' SCESO ULTERIORMENTE A 27698 (TUTTO OVVIAMENTE ANTE IMPOSTE), L'AVVOCATO LASCI CHE IO FIRMI UNA SEPARAZIONE CHE PREVEDE UN IMPEGNO ANNUALE NEI CONFRONTI DI MIA MOGLIE E FIGLIA DI 25400€. SCUSATE MA NON DEVE OPPORSI L'AVVOCATO IN PRIMA PERSONA, COME CREDEVANO LEI A MIA MOGLIE CHE POTESSI FAR FRONTE? INOLTRE PERCHE' SI FA RIFERIMENTO AI SOLI IMPEGNI ECONOMICI DELLA MEDESIMA, TRA L'ALTRO TUTTI DIROTTATI SU DI ME, PERCHE' NON MENZIONA ANCHE I MIEI. E' VERO, HO SOTTOSCRITTO IO, MA PURTROPPO NON ERO IN GRADO DI PRENDERE DECISIONI CONGRUE E RAZIONALI VISTO IL CARICO EMOTIVO, PERCHE' NON SONO STATO TUTELATO. ATTENDO VOSTRE, PRIMA DI PRESENTARE ESPOSTO ALL' ORDINE . GRAZIE

******************************************************************************************************************

Buonasera, quanto riferito non è eticamente corretto, ma lei ben potrà non presenziare all'udienza avanti al Presidente del Tribunale ovvero presenziare e negare il suo consenso. In tal modo si potrà procedere con una separazione giudiziale che tuteli i suoi diritti ed interessi.

Cordialmente

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Vorrei gentilmente sapere se la quota mensile che verso regolarmente per gli alimenti di mio figlio, concordata verbalmente tra le parti puo' considerarsi giusta. Premettendo che il mio stipendio medio e' di circa 1800 corrisposto per 7 mensilità' annue e quello della madre di circa 1400 euro per 9 mensilità', la cifra concordata ammonta a 300 euro mensili. Il calcolo può orientativamente considerarsi giusto?

*****************************************************************************************************************

In base a quanto descritto orientativamente è corretto. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno. Il 21 gennaio mi sono separata consensualmente . La casa rimasta fino alla vendita al mio ex marito io devo pagare meta del mutuo.molte cose che ci sono dentro sono state divise ma altre no. Esampio la camera da letto spettava a me e cosi l ho presa solo che lui dice che il materasso l ha rotto e cosi ne ha comprato uno nuovo e dice che è il suo. Altre cose di mie proprietà di poco valore ma pur sempre mie sono scomparse e nn me le restituisce come ad esempio cd, dvd, pietra ollare..in piu ha venduto un mio giubbotto nuovo da lui regalato qualche settimana prima della decisione della separazione. Abbiamo lo stesso avvocato piu volte ho riferito che vorrei le mie cose ma l avvocato nn dice niente e ho notato che è dalla parte di lui senza aiutare me. Soldi per altri avvocati non ne ho. Anche perche sto pagando un mutuo di una casa dove non ci vivo mentre lui con solo 250e al mese ci abita. Cosa posso fare? Come posso muovermi? Volevo fare querela e diffida ma l avvocato fa orecchie da mercante e non mi aiuta. Io sono senza materasso e lui lo usa comodamente facendo i comodi suoi. In piu in casa ci va anche la nuova compagne e sto pagando per loro. Grazie!! Cristina.

************************************************************************************************************+

Buongiorno, in primis devo dirle che il vostro legale non potrà aiutarvi,deontologicamente avendo seguito al separazione consensuale NON PUO' seguire i vostri conflitti e pertanto dovrete rivolgervi ad altro avvocato. In secundis, i beni di cui discutete dovevano essere inseriti nel ricorso per separazione e statuiti in esso. Se ritiene può inoltrare querela ma se ha necessità di un legale dovrà, per forza nominarne un altro così come dovrà fare suo marito.

Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

salve Avvocato, vorrei chiederLe, se è possibile annullare un matrimonio civile dopo 2 anni, perchè ho scoperto che è basato su bugie, tradimenti continui e doppia- tripla vita di costui. Grazie a presto

**************************************************************************************************************

Salve, parrebbe sussistete un vizio del consenso ( canonicamente e civilmente parlando)  e quindi la possibilità di richiedere la nullità al Tribunale Ecclesiastico e l'annullamento civile. A sua disposizione. Cordialita'

AVv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Sono una ragazza di 17 anni, figlia di genitori separati e vivo con mia madre e mia sorella più piccola. La mia situazione familiare è molto complicata: ho avuto un'infanzia turbata, mia madre ha dei problemi di salute e con mio padre non ho mai avuto un buon rapporto perché è troppo severo e non ha assolutamente un bel carattere e mi sono allontanata da lui con dei motivi fondati. Negli ultimi periodi abbiamo avuto numerosi scontri perché, dopo essere arrivata all'esasperazione, ho iniziato a ribellarmi con leggerezza alle sue imposizioni; sono fidanzata da molto molto tempo ma lui non accetta questa relazione, in più qualche mese fa ha litigato telefonicamente con il mio ragazzo costringendolo ad allontanarsi da me con l'aggiunta di minacce (la chiamata è partita proprio da lui). Ha minacciato e costretto anche me a lasciarlo ma mi sono rifiutata e ultimamente le sue continue telefonate sono state oppressive. La situazione ora è arrivata agli estremi: non mi permette di uscire di casa, mi impone la sua volontà sulla mia vita giornaliera e mi controlla continuamente. Ultimamente ha reagito contro di me con le mani solo perché volevo uscire un po' o perché mi sono rifiutata di uscire con lui. Capisco che (purtroppo) sono una minore e lui ha dei diritti su di me come figlia, ma questo non significa che può avere il libero arbitrio di rendermi la vita impossibile: non riesco più a reggere la situazione, ho perso 15 chili, mi sento completamente distrutta psicologicamente, non riesco più a rendere a scuola e vivo di paura. In più. avendo una madre debole e malata non posso assolutamente contare su di lei; la separazione l'ha devastata ancora di più e sono io ad essere da supporto a lei. Nessuno della famiglia è disposto ad aiutarmi per non mettersi contro di lui e mi offendono di continuo. Non ci sarebbe nessuno a darmi ragione, le uniche persone ad essere a conoscenza dei fatti sono il mio ragazzo e una mia professoressa a cui sono molto legata. Questa situazione agli occhi esterni può sembrare una sciocchezza, ma per me è diventata un incubo. . Non so come difendermi, non posso più condurre una vita tranquilla e mi sento costretta a subire ma so che è una cosa giusta per me. Vorrei sapere che possibilità ho per poter ''salvarmi'' da questa congiura. Grazie anticipate!

*********************************************************************************************************

Attenda la maggior età e potrà andarsene da casa, se secondo lei ( io nno ne ho contezza poichè le informazioni datemi sono irrisorie) sussiste talun reato, sirivolga ai Carabinieri. Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno. Mi sono separata dal convivente un ano fa e abbiamo un figlio di 10 anni. Non ci siamo rivolti a nessuno perché andiamo d'accordo, ma con l'arrivo di una nuova compagna mi sto chiedendo se non dovrei tutelare meglio mio figlio. Quali inconvenienti possono derivare dalla separazione "fai da te" che dovrei considerare? Grazie a quanti mi risponderanno. Micol. Mamma preoccupata.

********************************************************************************************************

Salve, ben può redarre una scrittura privata nella quale determina termini e condizioni. Non vi sono inconvenienti occorre però ben ponderare le predette condizioni.

Cordialita'

Avv.Patrizia Chipppari.

 

MATERIA:FAMIGLIA

ho 33 anni, sposati da 1 anno, con due bambini di 9 e 5 anni la casa è in usufrutto gratuito dalla nonna di mia moglie non ho altri beni, terreni ecc lavoriamo entrambi tempo indeterminato, provincia di brescia lo stipendo annuo lordo è di circa 40.000 euro mia moglie lavora come insegnante, il suo lordo è intorno ai 16000 è possibile con questi dati calcolare quanto spetterebbe l'assegno di mantenimento? in caso di separazione consensuale, la cifra potremmo deciderla noi coniugi? cosi come tutte le altre "regole" sull'affidamento dei figli? come si procede con la separazione consensuale?devo fare domanda scritta al tribunale della mia residenza? esiste modulo precompilato? se nel tempo le cose dovessero cambiare, si puo' passare alla giudiziale? La ringrazio in anticipo per il tempo concesso grazie

******************************************************************************************************

si rivolga alla Cancelleria sezione famiglia del tribunale. Ivi le daranno tutte le indicazioni necessarie.

Cordialita'

Avv.P.Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno, sono separato da 4 anni con una separazione consensuale, la mia ex moglie può avere un figlio dal suo nuovo compagno? Potrebbe chiedermi qualche spese da pagare? Avrebbe diritto a qualche assegno di mantenimento? Oppure potrei chiedergli io la separazione a sue spese? Cortesemente mi potete aiuare

****************************************************************************************************************

Salve, se lei è separato la sua ex può crearsiuna nuova famiglia ed a lei nn potrà ovviamente richiedere alimenti per prole non generata con la signoria Vostra. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Ho un compagno e un bimbo di 8 mesi .il mio comoagno mi vuole lasciare e mi vuole portare via il bimbo può farlo?

*************************************************************************************************************

In via generale no.Occorrerebbe capire meglio la situazione.Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

salve gentilissima avvocato..sono una ragazza di trentanni sposata da sei;tempo fa scoprii mio marito avere una relazione omosessuale. lui non vive più con me ma non abbiamo fatto ancora una separazione legale ..ho una bambina di sei anni ..rischio che ci venga tolta a causa di ciò che fa il padre se non avvio questa separazione legale?

*******************************************************************************************************

Salve. Direi proprio di no. Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno Avvocato, mi chiamo Giovanni ho 59 anni e sono disoccupato da lungo tempo. A febbraio scorso è mancata mia madre per cui sono rimasto in casa dei miei genitori, con mio padre, con cui non ho maio avuto un buon rapporto. Ad ogni modo vorrei sapere se: posso chiedere un fisso mensile a mio padre pe rle mie spese personali e se nel caso venga a mancare mio padre che ha 81 anni, ho diritto a continuare ad abitare nella casa dei miei genitori che per metà è mia. Grazie Giovanni Longo

*********************************************************************************************************

Buongriono, in via generale potrà richiedere un assegno alimentare inoltrandoricorso ex art.433 cc al Tribunale. Potrà permanere nell'immobile ma i coeredi potranno richiedere un' indennità di occupazione. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

sono un papa divorziato mio figlio ha 20 anni quest anno si diploma mi aveva promesso che andava a lavorare invece ora vuol fare l università io non me lo posso permettere ho un altra bambina disabile vivo in una casa popolare mia moglie ha perso il lavoro..non ce la faccio più prendo 1400 euro al mese siamo in cinque sto pagando il quinto dello stipendio più la rata della macchina di 250 euro al mese la mia ex moglie ha un buon lavoro e casa di proprietà che io le ho ceduto..ho sempre pagato regolare il mantenimento e quando non lavoravo i miei genitori pagavano loro per me..più di cosi non so che fare..

****************************************************************************************************

Può inoltrare al Tribunale ricorso per la modifiche dell'assegno di mantenimento di suo figlio e se rientrerà dei parametri di legge potrà richiedere il gratuito patrocinio.

Sua figlia disabile ( nn conosco il caso e quindi parlerò in via generale) ha diritto all'accompagnamento ed all'assegndo di invalidità. Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Sono separato. Mia moglie può sottrarmi gli alimenti dalla mia busta paga??

********************************************************************************************

Si, medante pignoramento dello stipendio. Cordialita'

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Salve. Mi chiamo Antonio e come lavoro sono un dipendente statale. Sono sposato con una signora che non lavora però è figlia unica e viviamo a casa di sua madre (il padre è morto circa 30 anni fa); mia suocera prende diversi pensioni per un totale di circa 2500 € al mese, mentre io come stipendio prendo circa 1700. Tutta la pensione di mia suocera la prende naturalmente mia moglie. Vorrei sapere in caso di separazione con mia moglie se a lei devo versare l'assegno di mantemineto visto che lei "prende" più di me; abbiamo un solo bambino di 8 anni al quale nauralmente dovrei versare l'assegno (si può sapere l'importo?). Grazie in anticipo

****************************************************************************************

Salve, se la beneficiaria degli assegni di cui parla è sua suocera è molto probabile che sua moglie le chieda il mantenimento per sè, consideratoche in questo caso sua moglie non percepisce nulla. Usualmente per il mantenimento del figlio minore di applica il principio di 1/3 - 1/5 dello stipendio del genitore.Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno....sono una donna straniera sposata con un cittadino italiano,prima di sposarmi con lui ho avuto una figlia insieme con un cittadino della mia nazionalita......se come fra me e mio marito le cose vanno male volevo chiedergli.....in caso di divorzio (siamo con i beni separati)a cosa mi dovro aspettare io?secondo la lege mi potra buttare via di casa con una bambina piccola di 3 anni anche se biologicamente non e sua? GRAZIE MILLE

****************************************************************************************

Buongiorno, poichè la minore di cui trattasi non è figlia di suo marito e, da quanto deduco la casa è intestata a quest'ultimo,in caso di separazione lei dovrà lascire l'immobile e nulla spetterà a titolo di mantenimento alla bambina. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

e' possibile richiedere al "padre" della mia bambina il test del capello come prova della sua tossicodipendenza? e le conseguenze inerenti?

******************************************************************************************

per fornirle un consiglio corretto occorrerebbe capire che tipo di azione legale ha intenzione di intraprendere. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

salve, sono un ragazzo di 25 anni, la mia ex fidanzata ha 17 anni ed è incinta. a breve partorirà. ho fatto discussione serie con lei a causa dell'intromissione dei suoi genitori nella nostra storia. quando partorirà non mi farà assistere al parto, non darà il cognome al bambino e non deciderò per il nome. vi sembra possibile ciò anche se io, tramite avvocati, ho manifestato tutta la mia volontà a riconoscerlo? potrà dargli il suo cognome o gli verrà poi sostituito dal mio

**********************************************************************************************

Salve, dovrà procedere al riconoscimento giudiziale del bambino, a seguito del quale potrà dargli il cognome. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Abito momentaneamente a casa dei suoceri.Mia cognata ed io non abbiamo mai avuto un buon rapporto. Lei non mi ha mai accettato in famiglia. Dopo avere sposato mia moglie e la nascita del nostro primo figlio, i rapporti sono peggiorati. Ultimamente ci sono state discussioni accese, e durante l'ultima mi ha intimato di andarmene da casa sua e di ritornare dai miei. Dopodichè ha offeso la mia famiglia e ha minacciato di danneggiare la mia auto qualora non me ne fossi andato. Da parte mia, credo fermamente che lei, visto il carattere ed il comportamento, non abbia motivo di partecipare alla vita di mio figlio. Esiste la possibilità di limitare o impedire a mia cognata di vederlo non appena saremo andati a vivere per conto nostro?

******************************************************************************************

La zia, contrariamente ai nonni non ha nessun diritto, pertanto potrà adottare tutti gli accorgimenti che riterrà oppurtuni. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Salve sono separato da 4 mesi non legale, cioè lei abita per conto suo in affitto e io per conto mio in affitto e dobbiamo fare le carte di divorzio per un matrimonio durato 10 anni.Siamo senza figli e lei lavora precaria a scuola ma adesso è disoccupata, volevo sapere se io devo mandare dei soldi. Saluti Enzo.

****************************************************************************************

Salve,in via generale si ma vi deve essere la richiesta espressa della signora e poi statuita nelle condizioni del ricorso di divorzio. Cordialità.

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buon pomeriggio, ho in atto un procedimento di separazione giudiziale. In casa ho trovato un certificato di nascita (fatto nelle Filippine) della figlia dove mia moglie dichiara e firma di essere sposata (con un altro uomo) indicando data e luogo delle nozze. Successivamente mia moglie ha prodotto un certificato di autorità filippine nel quale si evidenzia che non è sposata quel giorno ed in quel posto. Ho letto che uno dei casi per l'annullamento del matrimonio civile è l'esistenza di un matrimonio estero anche non registrato e mi chiedevo se questo certificato potesse essere una prova sufficiente per intraprendere questo procedimento di cancellazione del matrimonio.

****************************************************************************************

Salve, la preesistenza di un matrimonio non cessato rende annullabile il matrimonio civile. Se il  documento di cui narra evidenza la preesistenza ed esistenza di matrimonio potrà agire per la dichiarazione della nullità del secondo matrimonio. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno! sono padre di una bimba di 7 anni. all'età di 2 anni la bambina è stata affidata esclusivamente a me perché la madre a quei tempi aveva la bimba preso sua abitazione ed ha preso la bimba scappando all'estero (romania, siamo tutti e due rumeni.anche attualmente residenti in italia) . cosi il tribunale mi ha dato l'affidamento esclusivo. dopo 3 anni tramite ricorso e ristabilendosi qua in italia, la madre ha ottenuto l'affidamento condiviso con l'abitazione preso casa mia della bambina. adesso ha orari di visita: 2 pomeriggi alla settimana e un fine settimana si e uno no. le ultime due settimane sono capitate parecchie cose: la madre che aveva quei giorni la bambina l'ha portata al suo lavoro (lavora come infermiera preso un rsa) durante il suo turno di lavoro (struttura senza spazio per bimbi quando i genitori lavorano) anche se lei aveva chiesto a me di lasciarli la bambina per un paio di giorni che sarebbe stata con la nonna mentre lei lavora.la bambina è ritornata a casa raccontando che è stata 3 volte al suo posto di lavoro, nel turno del mattino con il pullman ed ha assistito alle sue mansioni, è dovuta rimanere a volte da sola in una stanza, durante la terapia la madre gli dava le pastiglie per portarle agli ospiti della casa di riposo, a due ospiti ha fatto anche un'iniezione di insulina "con la siringa sottile con tappo arancione sul braccio" e ad un'altra signora un'iniezione "sulla parte sinistra del sedere". (le parole tra "" sono proprio come ci ha dettato la bimba). a parte che nelle case di riposo durante l'orario di lavoro i bimbi se non c'è uno spazio apposta non possono stare, un bimbo non può somministrare una terapia, si sa che maggior parte degli anziani sono positivi all'epatite a,b,c, tubercolosi e altro ancora. direi che non è un'ambiente adatto a dei bambini. Mi dica Lei cortesemente come si procede in un caso del genere. in attesa di una sua cortese risposta, porgo distinti saluti!

*****************************************************************************************

Buongiorno, deve inoltrare ricorso al Tribunale Ordinario al fine di far modificare il protocollo attuale. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Salve mi chiamo Jenny, il mio fidanzato e' separato da un anno, non hanno figli, lui lavora presso l'ilva dove ogni giorno rischia di avere tumori, la sua ex vive dalla madre senza avere nessuna spesa e lavora a nero in una azienda del paese facendo da parassita e la bella vita alle spalle di lui. Il mio fidanzato deve 350 euro ogni mese e la situazione e' diventata insostenibile, perche quei 350 gli pesano moltissimo sullo stipendio, visto che vive in affitto ed in piu' ha un finanziamento per i mobili perche' la sua ex gli ha svuotato la casa. e' arrivato ad un punto di esaurimento, sia per la situazione assurda che deve dare il mantenimento ad una persona con cui non ha piu nulla a che fare, sia per l'azienda che e' in crisi e a mala pena riesce a dare gli stipendi. c'e' una qualsiasi possibilita' di cessare il mantenimento alla sua ex? Noi vorremo regoarizzarci come coppia di fatto ma con questa situazione e' impossibile. Ho visto che c'e' la legge per divorziare in sei mesi, La prego, mi dia qualche consiglio o qualche articolo di legge per levarci da questa situazione insostenibile. La ringrazio per il suo ascolto, attendo la sua risporta. Cordiali Saluti, Jenny D'Alessio

*****************************************************************************************

Salve, se riusciste a provare che la signora lavora, anche in nero, sarebbe possibile richiedere mediante ricorso per modifiche delle condizioni di sperazione la cessazione dell'assegno di mantenimento. In relazione alla nuova legge sul divorzio, questa non è ancora stata promulgata. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Salve...sono una ragazza rumena con un bimbo di 4anni riconosciuto da padre italiano. Il padre e stato nel carcere per 3anni e mezzo ed ora uscito da li rivuole il figlio...nn a mai contribuito con niente...io ora sono in Romania da più di 2 anni....ho paura che possa fare qualcosa per togliermi il bimbo....e possibile? Grazie

************************************************************************************

Salve,ilpadre potrà inoltrare ricorso per l'affidamento al Tribunale ordinario; le consiglio di chiedere a qualcuno ove abitava in Italia dicontrollare eventuali notifiche poichè se così fosse le verrà notificato il ricorso presso la residenza italiana e/o l'ultimo comune di residenza.Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

salve sono un ragazzo di 24 anni, da circa 6 mesi la mia ragazza è in gravidanza e noi non siamo sposati nè conviventi perchè lei è minorenne. La domanda che volevo chiederle è : posso io dichiarare mio figlio quando nascerà avendo diritti pieni su di lui? la mia ragazza ha 17 anni ed è residente con i suoi genitori, ed inoltre posso mettere al bimbo il mio cognome? cosa devo fare? grazie anticipatamente della sua risposta. in attesa di un suo riscontro le porgo i miei piu cordiali saluti

*********************************************************************************

Salve, deve semplicemente riconoscere ( e quindi dando il suo cognome) il bambino espletando le  pratiche burocratiche presso l'ufficio anagrafe del Comune e/o l'ufficio anagrafe istituito presso l'ospedale dove la ragazza partorirà. Cordialità

Avv.PAtrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Salve,dopo la separazione consensuale dove mia moglie specifica di rinunciare al suo 50% della casa coniugale, e si impegna a fare relativo atto notarile di cessione di proprietà, si puo rifiutare di fare l'atto dal notaio?

***********************************************************************************

Salve, no. Ma per essere precisa mi occorrerebbe esaminare gli atti della separazione. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno il mio compagno ha messo in vendita la casa coniugale affidata a lui dal Tribunale, la ex moglie è già la seconda volta che si rifiuta di firmare la proposta di vendita da due acquirenti che erano interessati,la sua richiesta è al posto del 50% legale è il 70 %, da tenere presente che il mio compagno ha l'affido esclusivo dei figli di 10 e 12 anni, la ex moglie convive con un'altra persona e percepisce dal mio compagno anche se i figli li ha lui un assegno di mantenimento di 350€ (il mio compagno attualmente è disoccupato i suoi genitori lo stanno aiutanto per i bambini) Bene questa casa è in vendita da piu' di un anno e la ex continua a rifiutare le proposte chiedendo delle cifre esorbitanti al di sopra delle sue spettanze, come si puo' agire in questo caso???? Visto che i figli sono affidati al mio compagno anche a loro spetta una parte della vendita????

**************************************************************************************

Buongiorno,per poterle rispondere occorrerebbe esaminare gli atti della separazione. Da quanto narra parrebbe che la signora non possa richiedere più di quanto stabilito. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buon giorno vorrei cortesemente chiedere un parere ;mia madre 86 anni non è piu autosufficente ha bisogno di assistenza continua vive con una badante , siamo 4 sorelle in 3 prestiamo assistenza a nostra madre durante le ore pomeridiane e domenicali di assenza della badante . la4 si rifiut di farlo è leggittimo tale comportamento? possimo obbligarla a fare anche lei il proprio turno di assistenza?preciso che al momento la badante è pagata intermente d mia madre .Ringrazio per la gentile risposta

********************************************************************************************

Buongiorno, non potete obbligarla, l'art.433 c.c. prevede solamente l'obbligo della corresponsaione di assegno alimentare e non di assistenza materiale. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

sto prendendo in considerazione la possibilità di separarmi, la mia vita di coppia è diventta un inferno, sono sposato da 36 anni, abbiamo due figli di 28 e 34, entrambi laureati e impiegati a tempo indeterminato, non sposati e convivono con noi, la casa è di proprietà, io sono pensionato e mia moglie lavora ancora, vorrei sapere quale è il modo meno traumatico per portare avanti questa cosa, premetto che vorrei lasciare la casa e buona parte dei risparmi a le, mi serve solo la mia pensione e qualche cosa per ricominciare e ritrovare un po di serenità, so che i dati che vi invio sono proprio scarni, mi sapete dare un consiglio? Grazie Danilo

*************************************************************************************************

Che posso dirle, sig. Danilo,praticamente ha già steso le condizioni della separazione e direi anche correttamente. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Il mio compagno, mi ha tradito e o mi tradisce, non torna a casa, non sta con la bimbo di 3 anni... non siamo sposati, abbiamo un figlio, viviamo nella sua casa, io vorrei andare via, ma non ho un lavoro. Lui non vuole che io vada via, ma mi maltratta e grida spesso anche con il bimbo. E lui non va via. é arrivato a dirmi che non vuole più darmi un centesimo, nemmeno per la spesa, e spesso dice che io voglio portargli via la casa e la bimba. Cosa nn vera perchè sto ancora li da mesi!!! Non voglio fare del male a nessuno, ma non sopporto più questa situazione. Cosa posso fare? Non ho nessuno dove vivo, non ho un lavoro, il bimbo ha iniziato da poco ad andare all''asilio. Io non lavoro perchè lui nn vuole.

***********************************************************************************************

Deve inoltrare al Tribunale ricorso per la statuizione dell'assegnazione della cas, dell'affido e del mantenimento per il minore. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Salve mi chiamo Alessia,mi sono sposata nel 2012 e ci siamo lasciati dopo sei mesi, ho fatto la separazione nel frattempo ho conosciuto il mio attuale compagno siamo molto innamorati e le volevo fare una domandq : siccome la sua famiglia e all antica noi ci vorremmo sposare pero io non posso se davanti a un notaio o avvocato facciamo un foglio con anche i testimoni che siamo sposati anche se non uffialmente come un vero matrimonio in comune le volevo chiedere se era possibile e che documenti servivani .... Siamo molto innamorati e vorremmo fare un attestato La prego di aiutarmi aspetto con ansia la sua risposta La ringrazio cordiali saluti Alessia

 ****************************************************************************************

Salve, non è possibile il matrimonio viene celebrato, civilmente, in Comune avanti ad un Pubblico Ufficiale.

Cordialità

Avv.PAtrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno! Vorrei sapere se a tutt'oggi le spese dei mezzi pubblici sono spese straordinarie o meno. Le mie figlie abitano a circa 15 km da Trieste. Grazie!

************************************************************************************************

Buongiorno, se sono le spese relative ai mezzi pubblci per recarsi a scuola, sono spese straordinarie. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

mio padre si oppone ad utilizzare la pensione di mia madre per il suo bene cure sanitarie pulizia e accompagnatore, ha la delega della pensione e non so come posso combatterlo per questo Mia madre è invelida e non viene seguita da nessuno, se ne occupa solo lui nel modo più sbagliato e sconveniente anche per i diritti umani di una persona Vi prego di darmi un consiglio

************************************************************************************************

Inoltri al Tribunale ricorso per nimina di amministratore di sostegno. Costui tutelerà sua madre nei migliori dei modi. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Il mio compagno, mi ha tradito e o mi tradisce, non torna a casa, non sta con la bimbo di 3 anni... non siamo sposati, abbiamo un figlio, viviamo nella sua casa, io vorrei andare via, ma non ho un lavoro. Lui non vuole che io vada via, ma mi maltratta e grida spesso anche con il bimbo. E lui non va via. é arrivato a dirmi che non vuole più darmi un centesimo, nemmeno per la spesa, e spesso dice che io voglio portargli via la casa e la bimba. Cosa nn vera perchè sto ancora li da mesi!!! Non voglio fare del male a nessuno, ma non sopporto più questa situazione. Cosa posso fare? Non ho nessuno dove vivo, non ho un lavoro, il bimbo ha iniziato da poco ad andare all''asilio. Io non lavoro perchè lui nn vuole.

***********************************************************************************************

Deve inoltrare al tribunale ricorso al fine di far statuire l'assegnazione della casa, l'affido ed il mantenimento per il minore. Cordialità

Avv.PAtrizia Chippari

MATERIA:FAMIGLIA

Buongiorno Avvocato, vorrei sapere se mi è consentito avere il patrocinio gratuito per una separazione. Sono disoccupata da più di 2 anni e tutt'ora abito con i miei, siamo 4 figli tutti con la sola pensione di mio padre, ho inserito i dati della nostra documentazione ISEE aggiornata al 25 agosto 2014. La ringrazio per una sua risposta. ISEE - l'indicatore della situazione economica (ISE) è il seguente: Euro 24366,26 - il valore della scala di equivalenza applicato è il seguente: 3,20 - l'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) è il seguente: Euro 7614,46 MODALITà DI CALCOLO DEGLI INDICATORI Somma dei redditi della dichiarazione Euro + 22851,00 Rendimento del patrimonio mobiliare Euro + 43,00 Detrazioni per il canone di locazione Euro - 0,00 Indicatore Situazione Reddituale (ISR) Euro 22894,80 Patrimonio mibiliare Euro + 1000,00 Detrazione patrimonio mobiliare Euro - 1000,00 Patrimonio immobiliare Euro + 59003,00 Detrazioni patrimonio immobiliare Euro - 51645,69 Indicatore Situazione Patrimoniale (ISP) Euro 7357,31

**********************************************************************************************

Buongiorno, da quanto descritto rientra nei parametri per la richiesta. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Cordiali saluti, Racconto il problema di mio marito (siamo sposati, senza figli): la sua ex moglie lo menata di far bloccare il suo conto in banca di modo che non possa prelevare ne fare uso del suo proprio soldi, solo perché lei, li obbliga far pagare fatture di medici che non si sa si sono vere e no, (due anni fa, lei li aveva fatto una denuncia Penale a lui, per lo stesso, e stato assolto perché le fatture erano false ”scontrini anche di € 0,50”) e senza neanche concordare con lui dove portare ai ragazzi(una figlia di 17 y un figlio di 20) dal medico e nemmeno dove studiare e altre cose, tanto che adesso il ragazzo studia in una in una delle più care università a Boston, e la ragazza farà lo stesso, tutto senza MAI considerare l'opinione del padre, quando loro al momento della separazione/divorzio hanno approvato davanti ai giudice di accordare, su di TUTTO che a che fare con i ragazzi, cosa che non ha mai successo. Mio marito è solo un venditore di auto, la signora invece appartiene a una famiglia benestante li ha mal abituato a tutto il lusso, le vacanze in Australia, safari in Africa, Londra, EE.UU, Formentera e tante altre paesi costosi... per questo lei pretende che mio marito paghe le spese folle dei figli perché lei gli a mal abituate cosi, lui fin da piccoli non poteva decidere niente per loro figli, perché loro abitavano in casa dei genitori della ex moglie, e solo doveva stare zitto pagare e basta e cosi a continuato e guarda dove siamo arrivati. Lui non ce la fa più di non poter decidere assolutamente niente de suoi propi figli, solo essere usato come bancomat. Loro si sono divorziati con affidamento congiunto, e la madre è il genitore affidatario. A tutto questo le mie domande sono: Questa signora può bloccare quando li pare il conto a mio marito, essendo risposato? o questa signora a la potestà di dirci quando noi possiamo mangiare o quando no. Perché prima di io conoscere mio marito lei già li aveva bloccato in due opportunità il conto, mentre lui era senza lavoro per 3 mesi, e lui a dovuto mangiare a casa dei suoi per tre mesi. Questo mi preoccupa moltissimo, io non ho lavoro, perché non lo trovo. Lui paga l'assegno di mantenimento tutti mese ai loro figli a volte massimo 15 giorni di ritardo, perché l'azienda non li paga mai puntuale, i ragazzi lo trattano sempre come a un cane, il rapporto verso di lui e pessimo grazie a la loro mamma (questo è giusto ante la legge, o lui non ha diritto di avere un minimo di afetto o al meno rispeto per parte dei figli?) Mio marito li chiama, scrive, invita in vacanza, uscire a mangiare, e non rispondono o rispondono con parolacce ed insulti; e la ex moglie dice che mio marito non si vuole comunicare mai con i ragazzi, quando la realtà e un'altra, lui a tutti messaggi, posta elettronica e telefonate anche registrate che conferma tutto questo. La signora lo perturba quasi tutti mese (con menata a di far bloccare il suo conto in banca o di di farle un'altra denuncia penale) a volte, o tutti giorni di seguito o con 4 lettera in un giorno per mezzo gli avvocati, e lui inizia con disturbi d'insomnio e ammalarsi fisica e psicologicamente perché li affetta anche nel suo lavoro. E tutto questo perturba anche a me fisica e psicologicamente, viviendo questa situazione. (e qui paga le medicine e il medico a noi 2 ? La ex? O lui deve solo limitarsi a pagare quanta spessa li viene in mente a questa signora?) Non ce la faccio più, vorrei il vostro asesoramiento PER FAVORE

************************************************************************************************

Salve, inoltrare querela ogni qualvolta vi siano insulti e/o minacce.Peraltro suo marito potrà richiedere al tribunale,mediante ricorso la modifica delle condizioni di divorzio. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

gent.mo avvocato sono divorziata e percepisco dal 2005 un assegno di euro 304,18 direttamente dalla ditta dove lavora il mio ex marito.....volevo sapere se la cifra dell'assegno resta invariata o aumenta nel corso degli anni,xke la mia è tale quale da che è iniziata....se nel caso è soggetta a variazione volevo sapere come mi devo comportare dal momento che io risiedo all'estero.......la ringrazio cordialmente...tina

**************************************************************************************************

Salve, le spetta la rivalutazione IStat, invii una racc.a.r. richiedendo la rivalutazione degli ultimi 5 anni. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

buon giorno,nel 2006 mi sono separato consensualmente,ora sono cambiate tante cose da allora,vorrei sapere cosa dovrei fare per modificare le clausule che erano state approvate dal giudice..grazie mille.

********************************************************************************************************

Buongiorno, potrà richiedere mediante ricorso le modifiche delle condizioni di separazione ovveroprocedere con ricorso per divorzio ove le condizioni saranno diverse. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

MATERIA:FAMIGLIA

Vorrei separarmi dalla donna che ho sposato 10 mesi fa,ma lei mi ha anticipato che non intende darmi la separazione consensuale, nonostante il matrimonio sia un inferno. Cosa devo fare?e soprattutto quanto può venirmi a costare in questo caso la pratica? Cordialità

**********************************************************************************************************

Dovrà intentare causa di separazione giudiziale. In merito al costo dovrei capire quali sia la condizione economica della famiglia ed eventualmente la tipologia e la complessità della causa. A sua disposizione. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

MATERIA:FAMIGLIA

Nel 2010 dopo appena un anno di matrimonio 8in separazione dei beni), mio marito mi ha abbandonata per un'altra (con la quale andò subito a convivere con tanto di stato di famiglia). La casa coniugale (comprata nel 2005) è intestata a me sola (comprata in parte con i risparmi di tutti e due anche se gli assegni per la sola caparra li firmò mio marito): casa di cui, fin dall'acquisto io sola tutt'ora pago il mutuo. Premetto che di tutti i problemi strutturali dell'immobile, che fin da subito emersero, ho sempre pagato solo io (comprese le beghe legali e periti vari). Mio marito me la intestò interamente come segno di pentimento per avermi tradita anni prima con un'altra (gran bella persona, come vede). Ora, mio marito ne richiede oltre la metà per lui e mi ha fatto causa, bloccandomi la vendita del suddetto immobile (che io avevo quasi venduto non potendomi permettere di vivere sola in una casa troppo grande per una persona sola e con grosse difficoltà a mantenere attivo il mutuo). Ripeto, la casa è mia a tutti gli effetti: mi chiedo, dunque, come può mio marito bloccare la mia disponibilità su un bene che è mio? Oltretutto, ha sempre dichiarato che a lui interessano i soldi e non l'immobile, quindi....!!! Cosa posso fare per sbloccare l'immobile così da poterlo vendere? Grazie.

*************************************************************************************************

Per poterla aiutare dovrei capire quali atti siano stati predisposti e pertanto dovrei esamniarli. Cordialità

Avv.Patrizia Chippari

 

 

bottom of page